Eccoci sulla strada per il rock più famoso d'Australia, se non nel mondo, alcuni ti diranno che è solo una roccia normale, altri che è notevole all'alba. Ma se Ulu National Parkru-Kata Tjuta è uno degli unici due parchi a pagamento nel Territorio del Nord – 25$ (~18€) a persona per tre giorni – penso che ci sia un motivo e così abbiamo deciso di percorrere le centinaia di chilometri che portano lì per esprimere la nostra opinione: niente UlurNon sei uscito da Alice Springs, ma almeno quattro ore di distanza.
Alors oui bien sûr c’est touristique, la ville de Yulara juste avant l’entrée du parc n’est qu’un gigantesque dortoir avec des services de base. Mais quel rocher ! C’est un roc, c’est une colline, c’est un massif, que dis-je, c’est un massif ? C’est un inselberg ! Visible près de cinquante kilomètres avant l’entrée du parc – et non pas cent soixante comme nous avons d’abord cru, mais c’était le Mont Conner – non c’est à côté ! 😀 ; hum, qui est également un inselberg, “montagne-île” – il nous a fait le même effet que l’opéra de Sydney, les voir en photo c’est une chose, les voir en vrai est complètement différent.
Potenza passeggiata attorno ad una nuova prospettiva ad ogni passo, soprattutto per alcuni siti sensibili che Anpolenta - discendenti di Mala che hanno vissuto in Ulurue proprietari tradizionali delle quali sono ora ufficialmente il 26 Ottobre 1985 - ci chiedono di rispettare e di non film o scattare foto. È che tutti i visitatori rispettino i loro desideri è un po 'quando alcuni Homo Stupidus salire Ulu osservatoru mentre i messaggi chiedendo di non essere registrati da nessuna parte : sulle guide, biglietti d'ingresso, il centro di informazione, su tutti i pannelli del sito stesso ... Ora, l'uomo bianco si fa a correre e urlare nelle chiese in cui viene chiesto di rispettare la pace del luogo ?
Dopo un tour del centro culturale ci siamo impegnati sulla strada che fa il giro del rock - è anche possibile fare questa passeggiata su un sentiero di dieci sei chilometri - e ci fermiamo per navigare sul breve ma molto interessante Mala Walk due chilometri che è scandito molti siti utilizzati dagli antenati di Anangu. Il muro della "scuola", dove wati - Gli uomini - ha insegnato il ncondizioni - Uomini - l'arte della caccia e di sopravvivenza ; Mala Puta e la grotta-cucina dove minyma - donne - insegnato loro gibbone - le ragazze - come trovare e preparare di più, bush ; la grotta del vecchio e la pozza d'acqua Kantju Gorge. Lasciamo questo posto dopo una discussione interessante con un professore di storia aborigena osservare l'aria che addolorati i turisti vanno e vengono su un lato del Uluru Nessun rispetto per il luogo. Discutiamo il film che abbiamo visto ieri - rubata o La generazione rubata - che ripercorre la vita 1930 tre ragazze della "generazione rubata" : oltre centomila bambini Métis presi dalle loro famiglie e collocati in bianco in modo da ulteriore mezzo per rimuovere il "colore". Essa ci dice che questi rapimenti è durato nel 1970…
Seguiamo il lato guida della roccia, che non è mai al sole e ci fermiamo per un altro breve passeggiata per la pozza d'acqua Mutitjulu cui rilievi sono il risultato di attività Minyma Kuniya - donna pitone - e Wati Liru - l'uomo serpente velenoso - per Tjukurpa - dream Time. E 'ancora presto, quando ci sistemiamo il punto di vista per il tramonto che siamo, ovviamente, circondati da altri turisti. Mangiamo mentre Ulu marrone arrugginitoru delicatamente marroni scoppiare blush arancio brillante prima negli ultimi raggi poi essere colorato con una rosa-viola come il sole scompare dietro l'orizzonte. Camping non è consentito nel parco, viaggiamo a pochi chilometri indietro per trovare un posto nel bush.
Il giorno dopo ci troviamo prima che il sole a poco andare a vedere lievitare sopra Uluru ... Se troviamo prima che la vista non è ben posizionato, abbiamo capito dopo lo spostamento più a est avrebbe messo la roccia culturalmente sito sensibile Kuniya Piti in migliaia di foto per la costernazione di Anpolenta - Credo di capire che questo non è il fatto che le persone non-aborigene possono vedere questi siti che li disturbano, ma perché i luoghi sacri riservati alle donne Anrischio angu essere visto dagli uomini AnAngu e viceversa, che è inconcepibile nella loro cultura. Abbiamo preferito il tramonto all'alba e rammarico non siamo direttamente andati a Kata Tjutè che noi vediamo nel velo distanza di colori tenui. Abbiamo ancora tempo prima colazione a Uluru che piano piano si illumina prima di percorrere i cinquanta chilometri che separano i due siti.
Una prima tappa al belvedere sulla parte meridionale del Kata Tjuta ci dice che il loro nome significa giustamente "molte teste", decidiamo quindi di fare un'escursione nella Valle dei Venti. La maggior parte degli escursionisti si ferma al belvedere di Karinganun po' la seconda parte della passeggiata è semplicemente superba ! Forse proprio perché ci troviamo soli e apprezziamo il grido degli uccelli piuttosto che quello dei turisti – che ancora una volta non sapevano leggere il messaggio dell'Anangu demandant « d’apprécier ce site sacré dans le calme » – dans un paysage aux couleurs typiques de l’Australie : le tronc blanc des eucalyptus sous leurs vertes feuilles, l’herbe jaunissante sous le ciel bleu et le rouge-orangé de ces étonnants monts dont le plus haut dépasse Uluru de deux cent mètres.
Encore sous le charme des Kata Tjuta, nous reprenons la route sur Lasseter Highway et parcourons les plus de deux cent kilomètres jusqu’à la jonction avec Stuart Highway que nous ne quitterons quasiment plus dans les prochains jours puisqu’elle va jusqu’à Darwin – et Adélaïde dans l’autre sens.
J’avais envie de me planter devant ceux qui redescendaient pour leur demander s’ils savaient pas lire ou s’ils s’en battaient les cils de ce rocher au milieu de nulle part… Bon ce n’est qu’un caillou d’accord mais, bien que je ne ressente pas son pouvoir c’est quand même un joli galet !
Je comprends pourquoi on nous demande de pas prendre de photos car il y a un pan du roccia (réservé à l’éducation mère-grand-mère-filles) qui ressemble à un vagin géant, idyllique pour apprendre d’où vient la vie ! Faut pas mettre ça sur YouTube !
J’ai préféré les Kata Tjuta car on peut se promener dedans, et ça m’a donné un magnifique mal de têtes 😉
Les nuits froides se suivent mais au moins il n’y a pas de moustiques. 🙂 Bises à toutes et à tous !!!
Ah quand on fesait nos ptites soirees plage elle etait toujours plus propre apres notre depart !!!
Hey ronnie je t ai vu dans un clip des chillers !!! A quand le tien ??
Bises a bientot de vous lire …
je serai a cannes samedi !! Je penserai fort a vous!!
Bises bretonnes
Bisou à tous les deux
Les masses ne sont souvent que des moutons, ceci dit ils ont quand même installé une balustrade vu le nombre de décès, laisser ou enlever cette dernière fait débat !
Je crois qu’on a le plein d’images de la route, ce sera un road-clip 🙂
Il y a toujours le clip que Marius a monté à l’époque https://www.reverbnation.com/howlinron sur mon site de musique, va donc faire un tour !
Bises à toi et passes le bonjour à qui de droit dans cette magnifique ville qui nous manque tant 😉