Domenica 8 Novembre, è tre del mattino, nous quittons la demeure de notre dernière hôte sur la pointe des pieds et faisons rugir le moteur de la Jaguar – non je rigole, il est plutôt silencieux 😀 – pour parcourir les quarante cinq kilomètres entre les quartiers de Gwelup et Champion Lakes d’où l’ami qui nous a prêté la voiture nous emmène au Terminal 1 de l’aéroport international de Perth. C’est reparti pour la ritournelle pré-aérienne : alors qu’aux enregistrements à l’aller sur la même compagnie Jetstar Asia la guitare n’a jamais posé souci en cabine, cette fois-ci ils insistent pour qu’elle aille en soute et font signer une décharge 🙁 , aux douanes c’est plus relax : sur la carte de sortie de territoire Monsieur inscrit « touriste » en tant qu’occupation, è stato rise dogana, controllo da cons svuotano la mia macchina fotografica e borsa del computer : Credo che pensano ho intenzione di strangolare i membri dell'equipaggio con cavi di alimentazione o meglio acciaio intrecciato calcolatore antifurto, ma non ho completamente dimenticato di rimuovere un portachiavi piccolo coltello, quando dico che è un piccolo due o tre centimetri lama - cf.. “Ha una lima per unghie e un succo d'uva lattine ! E 'vietato dalla normativa.” – Io li abbandono senza rimpianti.
Qui abbiamo finalmente bloccati nelle sedi della compagnia aerea low-cost per cinque ore sopra l'Oceano Indiano con atterraggio a Singapore in programma alle 11:40 ora locale. Abbiamo uno scalo di oltre 7:30 e approfittiamo del loro Free City Tour * in autobus che ci porta alla scoperta della città-stato di Singapore per due ore e mezza. La guida amichevole Andrew rende tutto interessante e riassaporare l'umidità tropicale durante una sosta vicino alla statua Merlion, poi nel quartiere di Kampong Glam.
Di ritorno al Changi Airport, visitiamo il Terminal 3 e il suo piccolo giardino delle farfalle poi dopo aver mangiato un po 'ci sistemiamo al pub Cactus Garden nel Terminal 1 - chiedete birra della casa, 6$ invece di 17$ pour les autres bières 😉 – en attendant l’embarquement à 18h40 pour deux heures et demi de vol en direction de… Bangkok !
Nous voilà au pays du sourire pour deux semaines, après l’expérience de quelques jours en Malaisie nous nous sommes dit que quitte à faire des escales à l’autre bout du monde, autant en profiter. Nous changeons quelques devises avant de passer la douane sans souci, nous récupérons nos sacs et la guitare, soulagés de la voir arriver entière. E 'presto 21h e non abbiamo la forza di prendere i mezzi pubblici per raggiungere il nostro hotel di notte in una città che non conosciamo. Gestione servizio taxi pubblica organizzata dal l'aeroporto : un biglietto, una linea e noi siamo il numero in un taxi bella rosa con tre parole di autista, equilibriamo nostri tre parole di Thai. Cinquanta tassa baht presa dal l'aeroporto, settantacinque per cento autostrada e tre gare dopo - circa € 11 in tutto - con un paio di deviazioni e una telefonata per trovare l'hotel, ci cade dopo quasi un'ora di distanza Au Bon Hostel abbiamo prenotato per due notti nel distretto di Phra Nakhon. Se era tutto sorrisi, la receptionist scopre la sua casa una volta sistemati due notti - 1600 THB, ~ 40 € -, ma noi non prestare attenzione ai piccoli occhi sognanti doccia aperta e un letto in una stanza con aria condizionata. I nostri desideri sono soddisfatti rapidamente e abbiamo affondare senza chiedere il nostro riposo.
Dormiamo come tronchi fino alle otto del mattino, felici di avere finalmente risolta in questa zona piuttosto che Khao San Road, noto per essere il posto per backpackers, ma anche per la sua vita notturna e attività rumorosa. La donna della casa che ha sostituito il suo collega notte è affascinante, che ci mostra come raggiungere la stazione e le attrazioni nelle vicinanze dell'hotel. Per prima cosa ci gustare tè e caffè come chiacchierando con due canadesi arrivati un paio di giorni e di partire per Phuket. Ci dicono che provengono da pranzo accanto al Kaffee Haus, e seguiamo il loro esempio, per la prima colazione non proprio Thai - prosciutto, salsiccia, uovo, insalata - a 65 THB uno (~ 1,67 €).
Optiamo per una passeggiata lungo il canale Khlong Khu Mueang Derm poi Charoen Krung Strada, nonostante il calore ambiente, la storia alla scoperta di una parte del centro. La stazione ferroviaria dista un'ora circa tre quarti. Tre quarto d'ora l'inquinamento, traffico, decomposizione edifici, cavi elettrici templi e nuovo di zecca. Siamo contro, non molestati dai venditori o tassisti come è avvenuto in Kuala Lumpur.
Attraversiamo il Khlong Ong Ang ad unirsi l'edificio della stazione in cui le persone chiosco informazioni in modo efficace di informarci con un sorriso. L'ufficio di cambio è chiuso fino a quattordici ore, ma il treno contrastare la giovane donna ci scambiamo senza problemi e con la stessa velocità dei nostri dollari australiani per il baht - 1$ per 24,50THB - che gli diamo una parte di prenotare due ancoraggi in seconda classe sul treno a Chiang Mai – 800THB sul biglietto (~ 20 €). Soggiornare a Bangkok non mi interessa, né le spiagge turistiche del sud e abbiamo optato per il nord, i suoi paesaggi naturali, resti storici e una Celsius pochi gradi al di sotto. Nous aurions pu prendre l’avion pour parcourir les six cent kilomètres à vol d’oiseau entre Bangkok et Chiang Mai mais l’expérience du train semble attrayante pour sa plongée avec les locaux et la promesse des paysages du nord au réveil – ah et l’économie d’une nuit d’hôtel 🙂 puis les avions nous avons donné et donnerons encore.
Dégustant des brochettes de crabe et de porc légèrement épicées, nous évitons taxis et tuk-tuk attrape touristes pour découvrir les bus déglingués au plancher en bois et sans fenêtre pour avoir la clim manuelle 😀 . Non una visione occidentale ma si tratta di un trasporto gratuito sembra dato che vediamo tutti e sedersi senza questo disturba il concentrato driver sul traffico pazzesco. direzione MBK, uno centri commerciali giganteschi della capitale nel quartiere Siam. Giochiamo turisti osservatori, piuttosto che gli acquirenti compulsivi e attraversiamo i suoi sette piani piena di vestiti, ricordi e soprattutto l'elettronica abbiamo Confrontare i prezzi con quelli della Francia - non sono sicuro che vale la pena davvero la pena.
Rientro in hotel nel tardo pomeriggio, dopo aver atteso una parata militare, pour une douche et un peu de repos allongés sous la clim – oui il fait vraiment très moite 😕 – avant de ressortir à la nuit tombée où il semble faire un peu plus frais. Nous marchons un petit quart d’heure pour rejoindre la fameuse Khao San Road : une enfilade de boutiques de souvenirs, vêtements, ostello della gioventù, ristoranti e bar, dove i turisti da tutto il mondo vanno e vengono sotto le antiche luci. I venditori sono un po 'più intraprendenti ma non insistere se rifiuti. Eppure uno di loro cattura la nostra attenzione con il suo piatto di spiedini ... di scorpione. Après avoir posé les questions bêtes de vacanciers du genre : « Nous pouvons vraiment tout manger, même les pinces ? » ou « Et ce n’est pas venimeux ? », nous relevons le défi ! Ça croustille avec un petit goût fumé sauf le corps dont la viande est assez forte, mais ça passe avec quelques gorgées de Chang ou de Leo – bières locales. 😉
Au bout de la rue une scène est installée pour présenter la culture artistique thaï : sept musiciens et neuf danseuses s’accompagnent et se relaient pour nous faire entendre leur musique et nous faire voir les danses traditionnelles. Ecco la nostra serata ritrovata e ci sediamo per terra a goderci lo spettacolo fino alla fine - Do la parola a Monsieur per l'intermezzo, mentre mi sono divertito un Pad Thai, piatto tipico : spaghetti di riso, uovo, semi, tofu, giallo fagioli e gamberi alla griglia.
Atterrare all'aeroporto di Bangkok e sopravvivere la superstrada in un taeKSEE indossato per l'osso, dai un'occhiata ! Chiedi i miei occhi su un cane randagio pisciare in strada, in un taxi traffico mescolati, tuk-tuk, auto e pedoni dalla terrazza dell'hotel, dai un'occhiata.
di sicuro, quando tutto solo Singapore, città dove si pulisce ti lascia sotto gli alberi in modo continuo (di poter fare meglio, prendere il volo, per esempio !), capitale della Thailandia è in uno stato di abbandono, anche il degrado urbano, se uno non riesce magnifici palazzi e templi.
detto, un certo fascino e la gente è molto amichevole. Si dice ciao a voi tutti è, e ho anche avuto una discussione interessante su credenze religiose con abiti venditore di misura nel quartiere di festa la notte scorsa.Anche in questo caso il richiamo della notte scorsa scena lirica, Non che era previsto, ma è stato scelto dal leader del gruppo di artisti per un piccolo khaen consegna - armonica flauto - davanti ad un pubblico di turisti e Thai, indovinate un po ' ? abbraccia ancora tra i musicisti, eccellente.
«Una notte a Bangkok e del mondo ai tuoi piedi
Le barre sono templi, ma il perle non è libero
Troverai un dio in ogni chiostro dorato
E se sei fortunato, allora il dio è una lei
I can feel an angel sliding up to me”
Una notte a Bangkok, Murray Head
Mardi 10 Novembre, dopo colazione con i nostri vicini alla Kaffee Haus, attraversiamo il canale che abbiamo percorso ieri per raggiungere Sanam Chai Road che corre sotto il muro del palazzo reale il cui prezzo è di 500 THB (~ 13 €) e la prospettiva di una visita di due ore e mezza con le scarpe, pantalon et manches longues nous a rebuté et nous préférons rejoindre le Wat Pho au tarif de 100 bahts (~2,5€) plus raisonnable et où les sandales sont acceptées – sauf dans les temples où il faut carrément les enlever 😉 . In questa vecchia serie di templi buddisti su otto ettari, l'attrazione principale è il quaranta Buddha disteso lungo tre metri e alto cinque metri. Non siamo riusciti a solleticare le sue suole intarsiato con la madre che rappresenta il 108 Buddha Stati che erano purtroppo aggiornamento. Tra i Buddha d'oro e sculture in pietra che punteggiano i locali, la mia preferenza è per la seconda come lo spettacolo fotografie. 😉
È 10:00 abbiamo già suda, Devo dire che il sole è il gioco di questa mattina - le nuvole arriveranno in tarda mattinata e la pioggia nel tardo pomeriggio, questo è ricorrente a priori. Rientro in hotel per una doccia e il mezzogiorno check-out prima di affondare in un vicolo con un minor numero di facce bianche in grado di trovare una mensa locale, dove siamo accolti e serviti con sorrisi e risate, anche quando ci scambiamo le nostre quattro parole tailandesi - sì, sì uno più di ieri - contro le loro parole in inglese.
Ne trouvant pas la motivation d’aller visiter une autre partie de la ville sachant que nous n’avons plus accès aux douches post-marche, nous voilà dans le hall climatisé de l’hôtel en attendant d’aller prendre notre train et en profiter pour rédiger ce long article et le poster avec des photos de qualité diverses – lentille du téléphone en fin de vie. 🙁
Deux nouveaux albums photos dans les Istantanee : quelques clichés rapides à Singapore puis l’album Thailandia à compléter !
*Edizione 2021 : le Free city tour depuis l’aéroport de Singapour ne semble plus être proposé, visitez le site de l’aéroport pour fouiller dans leur menu “Airport guide” e “Discover” pour trouver d’autres choses à faire et demandez sur place, sait-on jamais !
Bon et puis les bus sans fenêtre .. j’ai cru qu’il n’y avait pas de fenêtre du tout, pas d’ouverture .. Mais avec les images ont comprend tout … et avec le son aussi. Car j’ai appris que la hollande était connu pour le football, qui lustucru ?
Take care and say hello to all buddhas from me ..
Lustucru n’est-ce pas, ma a priori non pensava prima ai formaggi né ai mulini !